Il format di pizzerie gourmet con live show Crazy Pizza accelera il proprio progetto di espansione globale con una serie di aperture in tre diversi continenti. Medio Oriente, America ed Europa i contesti geografici in cui si svilupperà l'insegna nei prossimi mesi raddoppiando un network che oggi conta 10 punti vendita a livello internazionale.
Dagli Usa al Medio Oriente, l'espansione internazionale di Crazy Pizza.
In Medio Oriente, area da sempre strategica per il brand già presente con 4 location in 3 differenti Paesi, l’attenzione è rivolta prima in Bahrain, la cui apertura è prevista per l’inizio di aprile, e poi a Neom, la più grande smart city del mondo, un progetto urbanistico visionario ideato in Arabia Saudita e considerato uno dei più grandi investimenti immobiliari di sempre. Negli Stati Uniti, invece, è stato recentemente siglato uno strategico accordo di joint venture pluriennale che porterà alla prima apertura, entro fine anno a New York, seguita poi da una numerosa serie di aperture nelle location americane più prestigiose, sia a Est che a Ovest.
Attesa per l'apertura di Napoli a maggio.
Per quanto riguarda l’Europa, più in particolare l'Italia, a maggio aprirà le porte il ristorante di Napoli, con splendida vista sul Vesuvio, e a seguire Crazy Pizza inaugurerà anche nella modernissima Marina di Varazze, dando via alla stagione balneare, seguita a breve dalla annuale riapertura estiva della prestigiosa location a Porto Cervo. A giugno, invece, sarà operativa anche la nuovissima venue di Belgrado, una delle città più antiche d’Europa, seguita da altre importanti sorprese entro la fine dell’anno.
GALLERIA:
L'ecosistema luxury-fun dining di Majestas.
Impegnata a elevare il concetto di luxury-fun dining in Italia e nel mondo, Crazy Pizza si prefigge di celebrare l'eccellenza italiana nel panorama internazionale diventando tra le più grandi realtà del settore a livello mondiale. Questo l'obiettivo che si è posta Majestas, parent company dell'insegna, leader nel settore della ristorazione, hospitality e intrattenimento di lusso controllata per metà dall’imprenditore Flavio Briatore e per l’altra metà da Primavera Investments, società che fa capo all’imprenditore Francesco Costa. Oggi è presente in 6 Paesi con 22 venues (di cui 14 controllate e 8 in licenza) tra Europa, Regno Unito, Medio Oriente grazie ai brand Billionaire e Twiga (a cui si aggiungono i marchi in licenza Cipriani Monte Carlo, Cova Monte Carlo e Cova Doha). I dipendenti sono 1.100 circa con una retention rate fra le più alte del comparto.