Un food truck, con l'insegna di Dispensa Emilia, capace di servire fino a 1.000 pasti al giorno, ha acceso i motori per animare la stagione estiva 2025. L'insegna dedicata alla tigella, al gnocco fritto e alle specialità della cucina emiliana porta così la sua offerta in giro per l'Italia in occasione di concerti e festival musicali.
Fascino vintage e autosufficienza totale: il food truck di Dispensa Emilia.
Dopo il debutto, il 5 e 6 giugno, in occasione del concerto di Vasco Rossi a Firenze, dove ha servito più di 500 persone al giorno con un menu che includeva tigelle per onnivori e vegetariani, tagliatelle al ragù e tortellini fritti, il food truck dell'insegna sarà un tour della Lombardia, con tappe confermate in festival locali come il Desio Summer Festival, Emilia Pop Fest a Pantigliate, il Mediglia Summer Festival e molti altri, in sinergia con le aperture su strada e le attività promozionali in nuove zone del Paese. A caratterizzare questo punto vendita su ruote è il fascino retrò del celebre furgone Citroën HY con una livrea arancione in linea con la visual identity del brand. Al suo interno una cucina professionale in grado di riprodurre gran parte del menù dei ristoranti. Totalmente autosufficiente o allacciabile a impianti elettrici, può operare in autonomia anche in eventi su larga scala, e si presta sia ad attività di sampling gratuito per azioni di brand awareness e drive to store (sono ormai 52 i locali attivi), che alla vendita diretta durante manifestazioni di grande affluenza.
Federico Frigeri (Dispensa Emilia): "Il food truck è un vero e proprio ristorante su ruote".
"L’esperienza fatta nel 2024, con il noleggio di un furgone vintage, e il gradimento del pubblico ci hanno convinto ad acquistare un mezzo nuovo su cui installare una replica in miniatura delle nostre cucine - ha spiegato Federico Frigieri, head of marketing di Dispensa Emilia - La scelta precisa è stata quella di non puntare soltanto su di un mezzo iconico e memorabile per aumentare la conoscenza delle tigelle nelle nuove regioni in cui arriviamo, ma di avere un vero e proprio ristorante su ruote che ci permetta di far assaggiare anche altre proposte del nostro menu. Vogliamo essere là dove si respira la voglia di stare insieme, e presidiare anche gli hero events, quelli con un pubblico di migliaia di persone. Inoltre, cosa da non trascurare, è gestito interamente dal nostro personale, scelto a rotazione tra gli operatori locali, cosa molto apprezzata soprattutto tra i giovani".
