Il fine dining è sempre più questione di esperienza e non solo ci buon cibo
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Il gusto dell’esperienza: la rivoluzione del fine dining

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- Alta ristorazione trend - Fine dining trend - Salty Consulting food retail

Nel mondo dell’alta ristorazione, la qualità del cibo è solo una parte dell’equazione. Sempre più spesso, ciò che realmente conquista il cliente è l’esperienza complessiva, intesa come atmosfera, servizio, narrazione e design. Il piatto resta centrale, ma non è più l’unico protagonista. Insomma, chi sceglie un ristorante fine dining oggi cerca un momento memorabile, non solo una buona cena. Il servizio diventa parte integrante del racconto: empatico, curato, capace di anticipare bisogni e creare un dialogo autentico. Non si tratta solo di portare piatti al tavolo, ma di trasmettere emozioni.

 

L'Opinion di Danilo Gasparrini (Salty Consulting). 

Anche il layout del locale gioca un ruolo cruciale. L’interior design non è più un elemento estetico accessorio, ma uno strumento di immersione. Open kitchen, luci studiate, materiali caldi: tutto contribuisce a un'esperienza coerente con l’identità del brand. A rendere il tutto ancora più coinvolgente è lo “show al tavolo”: un gesto spettacolare ma misurato, dove lo chef de rang completa il piatto davanti al cliente. È un momento di teatralità che trasforma la cena in un ricordo vivo.

Esempi internazionali? Al Sublimotion di Ibiza la cena è uno spettacolo immersivo, con proiezioni, suoni e profumi che accompagnano ogni portata. Da Enigma a Barcellona, ogni sala rappresenta un nuovo atto dell’esperienza. Catene come Amazónico o Zuma, presenti in città globali come Londra, Dubai e Madrid, riescono a combinare cucina di alto livello, atmosfere scenografiche e intrattenimento, trasformando ogni cena in un evento sociale.

Non sorprende che questi concept stiano riscuotendo un successo maggiore rispetto a molti ristoranti stellati. Sono più flessibili, meno formali, e parlano un linguaggio contemporaneo che mette al centro il piacere, la condivisione e il divertimento. Nel fine dining, chi saprà fondere sapore, spazio, servizio e cultura in una narrazione unica conquisterà non solo il palato, ma anche il cuore del cliente

di Danilo Gasparrini*

*Imprenditore del food retail e ceo di Salty Consulting, azienda di consulenza nata nel 2024 che unisce competenze diverse per supportare l'imprenditoria della ristorazione a catena offrendo una serie di servizi innovativi: dalla consulenza strategica alla target audience, dal set up delle operations al business data analysis e molto altro.

NB: L'articolo è tratto da RMM 2/2025, disponibile a questo link: https://ristorazionemoderna.it/magazine/ristorazione-moderna-magazine.html