La fine di agosto non ferma la voglia di esperienze nel canale fuoricasa, come dimostrano i dati sulle prenotazioni diffusi dalla piattaforma TheFork. Nonostante l'attuale incertezza economica che sta influenzando le abitudini di consumo degli italiani, il settore della ristorazione si dimostra ancora una volta resiliente e ormai totalmente accessibile attraverso gli strumenti digitali: la stagione estiva, per esempio, ha registrato una crescita a doppia cifra delle prenotazioni di ristoranti online, superiore sia ai livelli del 2024 sia a quelli del 2023, accompagnata da un boom di nuovi utenti sull’app.
Su TheFork, il 16% delle prenotazioni estive è arrivato da turisti stranieri.
Andando più nel dettaglio dei dati raccolti dalla piattaforma, emerge che da inizio luglio a oggi il 16% delle prenotazioni è stato effettuato da viaggiatori internazionali che hanno speso in media circa il 30% in più rispetto ai turisti italiani o ai residenti locali. Nello stesso periodo, le prenotazioni da parte di turisti italiani hanno rappresentato il 19% del totale, in linea con il 2024. Le aree che hanno registrato il maggior numero di prenotazioni coincidono con i più grandi centri urbani e turistici: Roma, Milano, Torino, Firenze, Napoli, Palermo che insieme rappresentano quasi il 50% delle prenotazioni nazionali. In termini di tipologie di cucine, quelle italiana e mediterranea sono le più apprezzate dagli utenti: quasi una prenotazione su due è stata effettuata in ristoranti con cucina nazionale. Le pizzerie rappresentano il 15% delle prenotazioni, seguite dai ristoranti di pesce e di cucina orientale, in particolare giapponese.
Le prenotazioni con promozione sostengono i consumi fuoricasa.
"Secondo Confcommercio, nel 2025 le famiglie italiane destineranno oltre 9.000 euro a spese obbligate, lasciando poco più del 57% ai consumi discrezionali, tra cui rientrano i ristoranti. Inoltre, una ricerca di Noto Sondaggi per Il Sole 24 Ore ha evidenziato che l’inflazione percepita dagli italiani è di 8 punti percentuali superiore a quella reale. Alla luce di questo scenario, grazie a TheFork, gli utenti possono scoprire i posti migliori dove mangiare fuori, con recensioni verificate e la garanzia di un buon rapporto qualità-prezzo, mentre i ristoratori hanno a disposizione strumenti tecnologici che li supportano nel far crescere il proprio business anche in un contesto di mercato complesso”, ha spiegato Carlo Carollo, country manager di TheFork Italia. A spingere l'utilizzo della piattaforma, poi, ci sono le promozioni: un vantaggio concreto sia per gli utenti che per i ristoratori (tra martedì e giovedì, le prenotazioni con lo sconto hanno raggiunto picchi di oltre il 60% del totale).