Mangiare bene vale (quasi) tutta la vacanza per la maggioranza degli italiani interpellati dal sondaggio estivo condotto da TheFork. Per il 64% del campione, infatti, la buona cucina è uno degli elementi fondamentali per la buona riuscita della vacanza. Che sia in montagna o al mare, nei borghi storici o sulle isole, la qualità enogastronomica e l'autenticità dell'offerta la fa da padrona per rigenerarsi completamente.
In vacanza gli italiani vanno a caccia di ristoranti tipici.
Secondo il sondaggio della piattaforma di prenotazioni condotto a maggio 2025, che ha coinvolto quasi mille consumatori, oltre il 70% degli intervistati sceglie destinazioni italiane. Tra le mete preferite, figurano Trentino, Sicilia, Sardegna, Toscana, Lazio, Campania e Liguria, con il 7-10% dei rispondenti che vi si recheranno in vacanza. Dal Trentino-Alto Adige, dove i sapori alpini si mescolano con le influenze mitteleuropee nei masi e rifugi d'alta quota, alla Sicilia, che secondo il 20% dei partecipanti alla ricerca rappresenta la regione dove hanno mangiato meglio durante le vacanze. Secondo l’indagine, l’87% degli italiani sceglie ristoranti tipici, orientandosi soprattutto in base alle recensioni online (60%), più che ai trend social o all’estetica del locale. A guidare le scelte sono l’accoglienza, la qualità e la fedeltà alle tradizioni locali, con una preferenza per cene rilassate, spesso programmate con almeno 24 ore di anticipo. Che si tratti di una cena in riva al mare, un pranzo in una masseria pugliese, una degustazione in baita o un aperitivo vista Vesuvio, il momento della cena resta centrale nell’esperienza di viaggio: quasi il 70% lo considera il momento preferito della giornata. E non manca di farlo sapere alla sua community social.
Le altre esperienze gastronomiche da prenotare con TheFork.
Ma quanto si paga? Detto che, come emerso in un precedente sondaggio, più della metà degli italiani ha dichiarato di voler andare al ristorante con la stessa frequenza di sempre, se non addirittura più spesso, durante le ferie, il budget medio resta accessibile: tra i 20 e i 35 euro a persona, segno che la ricerca della qualità non è necessariamente sinonimo di lusso. Tuttavia, cresce la curiosità verso il gourmet: un italiano su tre sogna di provare almeno una volta un ristorante stellato, anche se solo il 4% si ripromette di farlo sicuramente. Inoltre, tra le attività più gettonate legate al cibo durante le ferie quasi due italiani su tre sognano una cena in riva al mare, mentre tour gastronomici locali (40%), esperienze culinarie in barca (19%) e persino degustazioni con chef dal vivo (9%) rientrano tra le esperienze più desiderate. Il cibo, insomma, non è solo un piacere, ma diventa il vero filo conduttore della vacanza, capace di trasformare ogni viaggio in un ricordo indimenticabile.