Il quotidiano online del food retail
Aggiornato a
Nel 2025, il settore Horeca per Saporeeto dovrebbe toccare il 30% del fatturato
Nel 2025, il settore Horeca per Saporeeto dovrebbe toccare il 30% del fatturato
Information
News

Saporeeto verso il milione di fatturato a un anno dal debutto Horeca

Information
- Saporeeto piatti pronti - Saporeeto Horeca - Saporeeto pausa pranzo

La startup dei piatti pronti Saporeeto mette nel mirino il milione di fatturato per il 2024, a un solo anno dal debutto sul mercato. Horeca compreso. Ad oggi il settore pesa il 10% del fatturato e la società prevede di chiudere il 2025 con il peso del 30% sul fatturato. Il target è il cliente della pausa pranzo a cui propone ready-to-eat di qualità ideali per bar/locali anche senza cucina attrezzata e con limitata disponibilità di personale dipendente. 

I numeri di Saporeeto: 100mila porzioni vendute in un anno. 

La realtà di Bovolone (VR) guidata dal general manager Tommaso Pelladoni ha registrato +600% di porzioni vendute da agosto 2023 a oggi, arrivando a quota 100mila item venduti (a fronte di una capacità produttiva di 250.000 unità al mese). L'ambizione è quella di raggiungere il milione di pasti pronti entro il 2027 quando il giro d'affari dovrebbe toccare i 14 milioni di euro. Una crescita che ha trovato terreno fertile in un mondo fortemente dinamico, quello del food&beverage, popolato da consumatori sempre più consapevoli e inclini a preferire alimenti poco impattanti sull’ambiente, non senza un occhio al portafoglio e alla semplicità di preparazione. 

Tommaso Pelladoni (Saporeeto): "Ricerca e sviluppo per un impatto positivo nel food". 

"Questi numeri (a cui vanno aggiunti quelli della ricetta di risotto brevettato e una per la pasta in fase di rilascio, ndr) ci confermano quello in cui abbiamo creduto fortemente sin dal primo giorno, vale a dire la portata innovativa del nostro progetto e l’impatto positivo che questo avrebbe potuto avere sui consumatori. L’aspetto a cui teniamo molto, infatti, e su cui puntiamo di più è la parte di ricerca e sviluppo che avviene nel nostro FoodLab, dove testiamo e assaggiamo in continuazione nuove ricette da proporre al mercato: a quello italiano, da cui siamo partiti, e presto anche a quello straniero, verso il quale stiamo già muovendo i primi passi”, ha commentato Pelladoni. Per quanto riguarda l'Horeca, ai microfoni di RM, Palladoni ha aggiunto che "si tratta di un settore interessante nel quale investire tempo e risorse, consapevoli della società e dello scenario nel quale viviamo, in cui si spende sempre meno tempo ai fornelli ma, allo stesso tempo, si cercano prodotti di qualità; sia per la propria salute che per il benessere dell'ambiente". 

La carica dei flexitariani. 

A guidare la produzione di Saporeeto è il trend dei flexitariani, che secondo un recente studio di Ipsos interessa il 12% degli italiani che seguono questo regime alimentare tutto l’anno (il 30% solo saltuariamente). Globalmente, invece, quasi il 70% degli intervistati abbraccia questo genere di alimentazione, che prevede un consumo ridotto di carne e pesce per motivi di salute, etici o economici, scegliendo alternative vegetali e sostituendo la carne con le verdure (nel 57% dei casi), altre proteine animali (48%) e con i legumi (42%). Quando intervistati sul perché assumano questo tipo di alimenti, il 38% dei partecipanti dichiara di volersi prendere cura della propria salute preventivamente, il 16% per dimagrire e il 32% per ragioni economiche.

ALTRI ARTICOLI

Lo store di Milos Greek Food a Milanofiori

Spoon Brands punta su Milos: primo locale a Milano

All'interno del Centro commerciale Milanofiori, alle porte di Milano, Spoon Brands scommette su Milos e la sua proposta di cucina greca in formato QSR. Ricette genuine, ingredienti autentici, prezzo accessibile ed esperienza costruita attorno a tradizione e tecnologia i capisaldi dell'offerta. Con questa operazione il network fa un passo in più…
Le nuove etichetta e bottiglia di GocciaBlue Original

GocciaBlu si rifà il look con Design Group

Coniugando heritage e modernità, GocciaBlu si rinnova grazie alla consulenza di Design Group Italia, studio multidisciplinare parte di Alkemy. Alla base della proposta del Gruppo Togni, a differenziazione delle linee tra “Original” e “Gala”, insieme alla ridefinizione delle equities di design; dal packaging strutturale (bottiglia vetro e Pet)…
Il sistema di etichettatura della linea Pex ideato da TSC

TSC presenta Cool, la soluzione per l'etichettatura nel foodservice

Dalle necessità di un cliente tedesco, nasce Cool: la soluzione di TSC per aumentare i volumi di etichettatura nel comparto foodservice. Un progetto nato dalla collaborazione con EZS Identtechnik, specialista in sistemi di identificazione automatica e acquisizione dati (AIDC) e partner di distribuzione storico di TSC Auto ID.
L'etichetta Campus Alchemist che riutilizza gli scarti alimentari

Campus Alchemist, i Distillatori Russo 1899 vanno all'università

Nell'aula Agraria 2 dell'Università degli studi di Salerno è stato svelato il progetto Campus Alchemist, linea pensata da Distillatori Russo 1899. A sostenere il progetto, la collaborazione con l'ateneo e l'utilizzo e nobilitazione di scarti di produzione di prodotti coltivati sul territorio per ottenere amari, liquori e cordiali con le stesse…
Il nuovo bar Motta Milano 1928 all'interno dell'Aeroporto di Bergamo

All'Aeroporto di Bergamo, Avolta apre un duty free ibrido con Motta

Il cuore italiano di Avolta batte all'Aeroporto di Bergamo dove lo specialista travel retail apre un nuovo Motta Milano 1928 all'interno del duty free. L'operazione segna il debutto, perlomeno in Italia, di un format food&beverage all'interno dell'area acquisti. L'operazione si inserisce all'internod di un potenziamento dell'offerta in seguito…
       
    Il sito EdizioniDMh50

Logo Ristorazione Moderna