Dal digitale al fisico, la passione gastronomica di Mirko Alessandrini, meglio conosciuto come CiccioGamer89 su YouTube, debutta nel food retail a Roma. Grazie alla collaborazione con Star Kitchen (Gruppo Idntt), il content creator famoso per i suoi video sull'universo videoludico e non solo apre il 15 giugno, in via Massaciuccoli, un locale dal nome inconfondibile: I Burger di CiccioGamer89.
È firmata Spoon Brands la nuova realtà della ristorazione veloce italiana: Milos Greek Food, prima catena nazionale di street food greco pronta allo sviluppo. A guidare il brand c'è Yousef Sharafi, già attivo nel food retail con l'insegna La Cannoleria Siciliana. L'obiettivo di questa nuova avventura è quello di diffondere i profumi e i sapori della cucina ellenica da Roma verso altre città italiane.
Dopo il successo del format Ramen Bar Akira, il fondatore Akira Yoshida punta sui fluffy pancake sviluppando il brand Tokyo Pancake. Al momento si tratta di un concept shop-in-shop, ma l'idea è quella di renderlo un'insegna stand alone con un core business legato al momento della colazione e delle merende dolci. Ovviamente in pieno stile giapponese.
Dalla tradizione familiare della pizza nel ruoto alla costruzione di un brand contemporaneo nasce Al Ruotino, il progetto food retail di Luigi Seccia. Dopo l'apertura di Napoli, la mini-catena è sbarcata anche a Roma confermandosi come un modello scalabile e replicabile. Insomma, un progetto d'impresa che unisce la tradizione gastronomica partenopea e una strategia di sviluppo pronta a conquistare altre piazze.
Aperto da poco più di due mesi, sviluppato a partire dal punto vendita originario di Sorrento, That's Panaro porta il Cilento nel food retail a Milano. L'idea è di Martina Di Bartolomeo, 34 anni, imprenditrice, neo-mamma e una passione per il food che affonda le radici nel suo territorio di origine ma guarda già a uno sviluppo replicabile del format. Al centro dell'offerta, un servizio curato e una proposta food&beverage fatta di panini, insalatone, primi e ingredienti d'eccellenza; presidi Slow Food compresi.
Lo smash burger parla romano grazie a Donts, insegna nata da un'idea di Ivan Leone e Laisa Davanzo nel 2022 capace di chiudere il 2024 a 3 milioni di fatturato. Tutto merito di una crescita tanto repentina (in termini di riscontro di clientela) quanto ponderata (a livello di aperture). Ad oggi i locali attivi sono 4 ma l'idea è quella di continuare a crescere spinti dal tam tam mediatico sviluppato sui social e le performance food delivery, due asset che, uniti al layout riconoscibile, fanno di Donts una vera e propria mini-catena (per ora) di successo.
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