Il 28 maggio, a Vercelli, lo chef italiano di origini cingalesi, Gianni Fernando, ha vinto la prima Italy Sushi Cup e volerà a Tokyo per il contest mondiale. Un risultato ottenuto dopo un'intensa giornata di prove, durante la quale na giuria internazionale altamente qualificata (e composta da cinque membri internazionali) ha valutato la professionalità e le creazioni degli otto finalisti, tutti chef nati, residenti o attivi in Italia, esperti nell’arte del sushi e in possesso del Sushi Proficiency Certificate, prestigioso attestato di qualità professionale riconosciuto dal governo giapponese.
Poco prima dello stop dovuto alla pandemia, a Vicenza ha mosso i primi passi TBT Food che ha saputo capitalizzare il rimbalzo post-Covid del fuoricasa. Il risultato? Un gruppo che oggi conta quattro marchi capaci di chiudere il 2024 “con una crescita like-for-like del 7% grazie a una serie di scelte industriali e organizzative che hanno dato i loro punti e oggi ci permettono di contare su una base consolidata di 28 punti vendita”, racconta il co-founder Mario Traverso. La parte del leone in questo network la fa Poke Sun-Rice, catena di pokerie presente su scala nazionale che oggi conta 26 locali, a cui si affiancano Nelly’s The Burger Joint, Casa Focaccia e Mestìs (primo locale aperto lo scorso 20 febbraio) format steak house internazionale di fine dining.
Nato a Milano, in Cina per lavorare, ritornato in Italia a causa del Covid, Francesco Basile è il nome dietro a Qromo e nella classifica Forbes Under 30. Traguardi raggiunti grazie a una profonda sensibilità per l'innovazione e la digitalizzazione, ora applicata al mercato Horeca e food retail. L'obiettivo (condiviso con i soci Paolo Biglioli e Matteo Denti)? "Rivoluzionare la ristorazione attraverso un approccio full-digital, self-service e data-driven", afferma il manager ai microfoni di RM. E i numeri registrati dalla soluzione all-in-one sembrano dargli ragione: oltre 9 milioni di euro di transazioni finora, un round di finanziamento da un milione alle spalle e una valutazione di 8 milioni di euro nel presente.
A partire dal 30 aprile, Andrea Grimandi prende il posto di Massimo Reggiani e diventa il nuovo amministratore delegato del distributore beverage Partesa. Contestualmente, il nuovo ad entra a far parte del management team di Heineken Italia. L'obiettivo è quello di guidare Partesa nella prossima fase evolutiva, continuando a portare avanti la strategia wholesale e a consolidare ed espandere la presenza sul mercato tricolore.
Alla guida di Bergader Italia una leadership inclusiva e fuori dagli schemi: Antje Müller De Leo, nuova amministratrice delegata dell'azienda foodservice. Ufficialmente in carica da marzo 2025, rappresenta, per le sue competenze e per la sua biografia, una nuova idea di leadership, capace di coniugare tradizione e cambiamento per affrontare le sfide del futuro.
L’ultima venue è quella di ByIT a Milano, format dedicato al dopocena che evolve ulteriormente l’offerta del gruppo IT Restaurants guidato da Alessio Matrone. Alle spalle, un’avventura iniziata nel 2015 con il primo ristorante di “cucina italiana internazionale”, come la definisce il fuonder, che ha saputo determinare uno standard tale da poter guardare a un’ulteriore fase di espansione dei marchi (che oggi contano su un totale di 6 punti vendita attivi fra Italia, Spagna, Regno Unito e Messico). Un chiaro esempio di come il food retail non sia solo appannaggio delle insegne commerciali ma un modello di business che esalta le imprese che mettono qualità ed esperienzialità al primo posto.
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