Il quotidiano online del food retail
Aggiornato a
Un momento della cerimonia di svelamento del logo dedicato alla Cucina Italiana patrimonio Unesco
Un momento della cerimonia di svelamento del logo dedicato alla Cucina Italiana patrimonio Unesco
Information
News

Cucina Italiana patrimonio Unesco: svelato il logo della candidatura

Una padella dalla quale saltano fuori pasta, pizza, olio, formaggi e così via, oltre ai profili di tanti beni culturali: ecco il logo della Cucina Italiana per l'Unesco. L'immagine, a supporto della candidatura a patrimonio immateriale delle pratiche gastronomiche tricolori, è stata presentata nell'Anfiteatro del Parco Archeologico di Pompei. Presenti i ministri Francesco Lollobrigida (Politiche agricole), Gennaro Sangiuliano (Cultura) e Matteo Piantedosi (Interno). A firmare l'opera, il Poligrafico dello Stato 

Cucina Italiana patrimonio Unesco, viaggio lungo due anni.

Piaccia o meno (sui social in molti hanno tirato in ballo il lancio di Open to Meraviglia), lo svelamento del logo rappresenta un passo in più verso un riconoscimento da lungo atteso; ma per cui ci vorrà ancora un po' di pazienza. "Quello della candidatura, - ha affermato Lollobrigida - sarà un viaggio di almeno due anni che ci permetterà di raccontare in Italia e nel mondo quello che rappresenta la cucina in termini di storia, di ricerca, di cultura, di biodiversità, di produzioni tipiche. E questo ha un valore. È il valore aggiunto che ci permette di crescere e di far crescere le nostre imprese e la nostra Italia". Non a caso, l'immagine richiama l'atto del preparare il cibo come rito e come valorizzazione del patrimonio alimentare e culturale che rivive ogni giorno e che verrà trasmesso alle generazioni future. "Mettiamo un ulteriore mattone in un processo che vuole portare la cucina italiana, eccellenza globale, ad avere un riconoscimento dall'Unesco. Lo facciamo a Pompei perchè sonoconvinto del valore del sistema della Nazione - ha aggiunto Sangiuliano - La nozione di bellezza, per l'Italia, non è riferita solo al patrimonio artistico, museale e archeologico ma a tutte le nostre attività". 

cucina italiana logo 3

Il 23 marzo il via ufficiale alla candidatura.

La candidatura, promossa dall'Accademia italiana della Cucina, dalla Fondazione Casa Artusi e dalla rivista La cucina italiana, è sostenuta dal Governo attraverso i ministeri dell'Agricoltura e della Cultura, che l'hanno lanciata lo scorso 23 marzo. L'obiettivo è quello di proteggere e valorizzare la Cucina Italiana intesa come quell'insieme di "pratiche sociali, riti e gestualità basate sui tanti saperi locali che, senza gerarchie, la identificano e la connotano". Insomma, una definizione dalle mille sfaccettature in cui si riflette la biodiversità agroalimentare e culturale del nostro Paese e che trova il suo punto di caduta nel modo di concepire "il momento della preparazione e del consumo del pasto a tavola come occasione di condivisione e confronto". Il tutto senza dimenticare la naturale vocazione sostenibile (basata sul concetto di lotta allo spreco), salutare (vista la forte connessione con la Dieta Mediterranea) e socio-economica. 

ALTRI ARTICOLI

La nuova identità visuale di Yoga Yotea

Nuovo look per Yotea, il thè freddo di Yoga

Con un design che ne esalta qualità, gusto e tradizione, Yoga svela la nuova veste di Yotea, il thé freddo disponibile nei canali Horeca, vending e retail. Un restyling visuale, quindi, che non mette mano alla ricetta originale a base di thè nero indiano, referenza dissetante e naturale ideale per chi cerca una pausa rinfrescante.
Uno scatto della sala di Osteria da Fiorella di Max Mariola

Ristorante, bistrot e pure l'osteria: Max Mariola ci ha preso gusto

Da Roma a Napoli passando per Milano, il network ristorativo dello chef e volto social Max Mariola si arricchisce con l'apertura di Osteria da Fiorella. Inaugurato in via Partenope nel capolouogo campano il 18 aprile, il nuovo indirizzo gastronomico porta a tre i locali avviati dal gruppo dello chef, tutti uniti da una proposta gastronomica…
Antje Müller De Leo

Bergader Italia, la nuova ad è Antje Müller De Leo

Alla guida di Bergader Italia una leadership inclusiva e fuori dagli schemi: Antje Müller De Leo, nuova amministratrice delegata dell'azienda foodservice. Ufficialmente in carica da marzo 2025, rappresenta, per le sue competenze e per la sua biografia, una nuova idea di leadership, capace di coniugare tradizione e cambiamento per affrontare le…
myPOS Ultra garantisce una durata in standby fino a 15 giorni

myPOS presenta Ultra: oltre 1.500 scontrini con una singola carica

Per sostenere la trasformazione digitale del fuoricasa e del retail, myPOS lancia Ultra: terminale di pagamento ad alta efficienza, durata e connettività. Si tratta di una soluzione di ultima generazione che stabilisce un nuovo standard per la fintech che, nel 2024, ha registrato un aumento del +30% nel volume totale delle transazioni,…
Il nuovo punto vendita KFC a Taranto all'interno del Centro commerciale Porte dello Ionio

KFC sale a 5 punti vendita in Puglia con il nuovo locale di Taranto

La croccantezza del pollo fritto KFC arriva anche a Taranto, al Centro commerciale Porte dello Ionio, e porta a 5 i ristoranti fast food dell'insegna in Puglia. L'operazione, che ha generato 38 nuovi posti di lavoro in città, rappresenta un ulteriore tassello dello sviluppo del brand nel Sud Italia. A gestirlo è il franchisee BFM Food Store…
       
    Il sito EdizioniDMh50

Logo Ristorazione Moderna