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Da sinistra, Dario Baroni (ad McDonald's) e il ministro all'Agricoltura Francesco Lollobrigida
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"I'm lovin' it Italy": McDonald's celebra l'agroalimentare italiano

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- MacDonald's menu - McDonald's ingredienti - McDonald's My Selection

L'amore di McDonald's per il nostro Paese prende forma nella piattaforma I'm lovin' it Italy, ideata per celebrare i 37 anni del brand fast food nella Penisola. Una storia che si lega a doppio filo con la valorizzazione del territorio e della produzione agroalimentare tricolore: ad oggi, i fornitori sono per l'85% italiani, riforniscono l'insegna con circa 140mila tonnellate di prodotto e assorbono un investimento pari a 370 milioni di euro. 

McDonald's in Italia, una storia di gusto Dop e Igp

La stretta relazione dell'insegna fast food con il nostro Paese passa quindi dal gusto. Come dimostrano anche i 19 ingredienti Dop e Igp che dal 2008 sono entrati nell'assortimento per esaltare alcune linee di prodotto (un connubio che in 15 anni ha portato all'acquisto di 4.600 tonnellate di prodotto denominato). "Il nostro è un percorso che viene da lontano, iniziato 37 anni fa quando McDonald’s ha fatto il suo ingresso nel mercato italiano, e che ci vede sempre più impegnati e protagonisti nella valorizzazione della filiera agroalimentare e nello sviluppo del sistema-Paese, grazie ai nostri partner, alla nostra rete sul territorio, al milione e 200mila clienti che ci scelgono ogni giorno. Crediamo e vogliamo che il nostro impatto positivo sia sempre più rilevante. Ecco perché confermiamo il nostro impegno nell’investire sull’agroalimentare Made in Italy, certi che qualità e italianità siano da un lato la chiave giusta per rispondere alle richieste dei nostri clienti, e dall’altro una via solida attraverso cui contribuire alla crescita del Paese", ha commentato Dario Baroni, amministratore delegato McDonald’s Italia.

Sostenibilità al centro: eliminata la plastica monouso.

La stretta relazione con il Paese è dimostrata anche dal percorso di sostenibilità che McDonald’s ha intrapreso ormai da anni all’interno del proprio sistema, coinvolgendo quindi la propria rete di ristoranti e i propri fornitori. Un esempio ne è la totale eliminazione della plastica monouso dal packaging - ogni anno il risparmio è di 1.000 tonnellate - in favore di materiali più sostenibili, come la carta. Le analisi condotte da Comieco hanno dimostrato la piena riciclabilità dei rifiuti di McDonald’s in carta: circa il 90% del packaging realizzato in carta è 100% certificata e riciclabile.

I'm lovin' it Italy: la piattaforma per valorizzare l'agroalimentare.

A testimonianza ulteriore di questo impegno, McDonald's ha lanciato anche la piattaforma di comunicazione I'm lovin' it Italy presentata in occasione dell'evento Dare valore all’Italia: i protagonisti del Made in Italy a confronto sul valore delle filiere e dei territori, organizzato da Fondazione Qualivita e Origin Italia. Un'occasione di confronto sulle possibilità di valorizzazione della produzione agroalimentare italiana, soprattutto nel canale del food retail, in cui è emerso anche l'invito a coinvolgere il Consorzio del Pomodoro di Pachino Igp all'interno del menu McDonald's. Subito accolto, porterà all'acquisto di 250mila kg di prodotto a partire dalla seconda metà del 2023. Presente all'evento, anche il ministro all'Agricoltura,  Francesco Lollobrigida, che ha chiuso l'incontro con un intervento: "L’attenzione del Governo per il cibo, il nostro cibo, non è una mera battaglia ideologica. Proprio in questo senso, la Sovranità alimentare passa anche dall’impegno a introdurre prodotti Dop e Igp, come il pomodoro pachino, nei menù di grandi catene commerciali. È un risultato molto positivo. Investire sulla produzione nazionale e valorizzare le filiere più deboli è fondamentale. Oggi il valore aggiunto è dato dalla qualità". 

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