Il quotidiano online del food retail
Aggiornato a
Uno dei locali Panino Giusto a Milano
Uno dei locali Panino Giusto a Milano
Information
News

Panino Giusto diversifica: format to go, aperitivi e catering

Information
- Panino Giusto Milano - Panino Giusto franchising - Panino Giusto aperitivo

Un'offerta verticale, storica ma attenta all’innovazione, soprattutto di concept, è il fil rouge della nuova, doppia strategia del brand Panino Giusto. Da un lato, un piano di espansione con poche aperture e il lancio di
un progetto franchising; dall’altro, l'estensione dell’offerta gastronomica di qualità al segmento catering ed eventi con l’aggiunta dell’aperitivo. Così l'insegna nata a Milano nel 1979 e che oggi conta una trentina di locali in tutta Italia diversifica la sua proposta gastronomica per rilanciare il consumo di una referenza tipica del Made in Italy: il panino.

Aperitivo e catering, nuove occasioni di business per Panino Giusto. 

"Dopo la ripresa degli ultimi quattro mesi del 2022, quest’anno abbiamo messo nel mirino la nostra migliore annata grazie a un aumento del consumo serale, soprattutto nei weekend e da parte di molti turisti che compensano lo zoccolo duro degli smart worker, che ormai vivono la città 4 giorni la settimana", afferma Antonio Civita, ceo del brand. Da qui l’idea di massimizzare alcuni momenti del mercato. Lato business,in collaborazione con Cosaporto, piattaforma di delivery premium, Panino Giusto ha “acceso” una sezione dove ordinare tre tipi di box differenti con , ciascuno tagliato a metà, disponibili per il food delivery che può trasformarsi in un vero e proprio catering con l’introduzione di piatti freschi, taglieri, insalate. Lato leisure, la novità più importante è la nuova enfasi riservata all’aperitivo: "Servizio al tavolo, prodotti di qualità e cocktail firmati dal Gruppo Rita che per l’occasione ha creato per noi dei drink esclusivi", descrive Civita.

panino giusto 3

Panino Giusto in piccolo: pronto il format da asporto. 

Al di fuori dell’attuale perimetro, Panino Giusto sarà protagonista a breve di due nuove aperture e del debutto del format to go. Un progetto che inserisce l’insegna guidata da Civita a partire dal 2010 sulla stessa scia di quanto fatto da Alice Pizza, Poke House, La Piadineria: dimensioni compatte, dai 60 agli 80 mq, adattabile al kiosk, senza alcun bisogno di canna fumaria quindi bassi capex e una maggiore velocità di ritorno sull’investimento. "Siamo molto fiduciosi del progetto. Tanto che abbiamo deciso di aprirci anche al franchising. L’idea è quella di trovare dei partner strutturati che si prendano in carico almeno 5 punti vendita che verranno affiancate dalle aperture dirette", commenta Civita. Elementi che potrebbero rinnovare la presenza di Panino Giusto nel canale travel retail dove, al momento, gode di una piattaforma di prima classe all’interno dei tre scali lombardi e alla Stazione Centrale di Milano: "Orio al Serio è l’aeroporto con le migliori performance, ma anche Milano e Linate dimostrano una forte connessione fra brand e clientela. Penso che in questo caso la dimensione di servizio sia un plus che valorizza la qualità dei prodotti. Detto diversamente, il panino si presta bene alle attese del viaggio, agli spuntini extra o a quelli di rinforzo. Lo dimostra il nostro menu: il 70% delle referenze a listino ha più di 40 anni e alcuni dei best seller non hanno mai cambiato ricetta. Capire il cliente e rimanere coerenti con se stessi è la sfida", ricorda Civita.

panino giusto 4

Qualità e sostenibilità fanno la differenza anche per Panino Giusto. 

Per riuscirci, Panino Giusto si appoggia a una rete di fornitori consolidatirete di fornitori consolidati, alcune dei quali legati al brand da rapporti ultradecennali. Segno, da un lato, che il food retail è sempre più un punto d’approdo per la produzione agroalimentare italiana e, dall’altro, che ne rilancia i contenuti di valore aggiunto: "Per alcune aziende dell’industria alimentare, la scalabilità delle richieste provenienti dal mondo delle catene rappresenta un ottimo biglietto da visita in termini di volumi. Mentre la ricerca di innovazione porta a dare spazio alle ultime novità, dal plant based alle insalate di Planet Farms passando per le ricette a quattro mani firmate dagli chef stellati. L’obiettivo è quello di dare a tutti i profili di utente la possibilità di gustare la nostra qualità", ribadisce Civita. In una parola: sostenibilità. Termine molto caro al management che da anni è alfiere di un modello diverso di fare impresa (come confermato dalla certificazione di B Corp). "Dalla ricerca dei capitali alla gestione del pricing, dalle offerta di crescita professionale alle spese energetiche, la nostra impresa guarda alla sostenibilità su tutta la linea. Certo, poi bisogna renderla remunerativa e, al momento, c’è ancora uno scarso margine per caricarla sul prezzo finale in dimensione superiore al 3-5%. Ma la fine delle tensioni sui beni energetici e sulle materie prime ci ha dato più margine", conclude Civita.

di Nicola Grolla

L'articolo è tratto da RMM 2 (giugno 2023), disponibile a questo link: https://ristorazionemoderna.it/magazine/ristorazione-moderna-magazine-2-giugno-2023.html

ALTRI ARTICOLI

Il secondo locale di Italylunch a Monaco di Baviera

Italylunch raddoppia a Monaco di Baviera (con menu emiliano-romagnolo)

Dopo il successo del primo punto vendita, Italylunch raddoppia sempre nel cuore di Monaco di Baveria, a pochi minuti dalla centralissima Marienplatz. La seconda apertura del brand segna un ulteriore passo nella crescita dell'insegna nata a Bologna nel 2023 e da subito sviluppata nel mercato tedesco. L'obiettivo non cambia: offrire una proposta…
In totale, sono 2.600 i prodotti gluten free di Cattel SpA destinati al foodservice

Nel catalogo Cattel, più spazio al gluten free (36% delle referenze)

In linea con le ultime tendenze e abitudini di consumo, il catalogo di Cattel SpA allarga le referenze gluten free, che raggiungono il 36% del totale. Un ampliamento in linea con la crescita del mercato dei prodotti privi di glutine che, secondo Grand View Research, sulla Penisola hanno generato un valori pare a 480 milioni di dollari nel 2024 e…
Il nuovo look di Moskovskaya Vodka, distribuita in Italia da Velier

Moskovskaya Vodka festeggia i 125 anni: stessa ricetta, nuovo look

Stesso gusto di sempre ma nuova etichetta per Moskovskaya Vodka, brand di Amber Beverage che festeggia i 125 anni di storia con un cambio look. Importata e distribuita in Italia da Velier, questa vodka è presente in oltre 50 mercati, con vendite che nel 2024 hanno superato le 440.000 casse da 9 litri. In Italia, occupa il secondo posto fra i…
Il corso Edulia dal Sapere Treccani e Fipe parte a ottobre 2025 e si rivolge a studenti e docenti dell'alberghiero

Edulia Treccani e Fipe, un corso per l'imprenditorialità ristorativa

Formare i futuri imprenditori della ristorazione già a partire dalle scuole superiori è l'obiettivo del corso ideato da Edulia dal Sapere Treccani e Fipe. Dal titolo Educare all’imprenditorialità - La ristorazione come opportunità d’impresa, il percorso educativo gratuito, dopo l'edizione pilota, si appresta a partire da ottobre 2025.
Il nuovo Costa Coffee all'aeroporto di Roma Fiumicino

Costa Coffee, Amorino, 180 grammi: tripletta di aperture a Fiumicino

Il picco della stagione estiva all'Aeroporto di Roma Fiumicino si apre con tre nuovi innesti food retail grazie a Costa Coffee, Amorino e 180 grammi. Protagonisti delle operazioni, oltre ad ADR (società che gestisce lo scalo capitolino), sono Autogrill e Areas-MyChef. Con queste aperture, l'offerta gastronomica al "Leonardo Da Vinci" si aggira…
       
    Il sito EdizioniDMh50

Logo Ristorazione Moderna