A due anni dal lancio avvenuto nel 2023, Leonardo Maria Del Vecchio si assicura tramite il proprio family office LMDV Capital il 100% del marchio Boem. Già presente fra gli investitori iniziali del porgetto, i cui volti più noti sono i rapper Lazza e Fedez, il figlio del patron di Luxottica assume il pieno controllo del brand con l'intento di guidarne il rilancio in corso sia nel canale Horeca sia nella Gdo.
Come si legge in una nota di LMDV Capital, "il 2024 è stato un anno di consolidamento e investimenti mirati in ricerca e sviluppo, marketing e costruzione dell'organizzazione e, per questo si è chiuso con risultati in linea con il piano industriale". Con il passaggio societario, quindi, il progetto si prepara a una fase di accelerazione. Già nei primi quattro mesi dell'anno in corso, infatti, hanno messo a segno un +69% di fatturato rispetto all'intero risultato ottenuto nel 2024. D'altronde, lo scorso non è stato un anno facile per la società che ha registrato una perdita di 3,1 milioni di euro (in peggiormaneto rispetto ai -1,85 milioni del 2023), a fronte di ricavi pari a poco meno di 370mila euro, al di sotto del 2023.
L'inversione di rotta è arriva, da un lato, grazie al lancio di due nuove referenze (caratterizzate da una nuova identità visiva) e, dall'altro, di una distribuzione più capillare. Tanto da poter guardare anche a un prossimo sviluppo sui mercati esteri. A spingere le performance dovrebbe concorrere anche la formulazione della ricetta di Boem, un hard seltzer che fa del basso contenuto alcolico (4,5% di alcol) e dell'assenza di zucchero la sua cifra distintiva. Elementi in linea con gli attuali trend di consumo ma che, tuttavia, ancora non hanno "sfondato" fra i consumatori. Il drink, proposto in lattina, quindi, "inaugura un nuovo capitolo del proprio percorso di crescita" senza rinnegare le proprie origini. Non a caso, Lazza e Fedez continueranno a far parte del progetto in qualità di ambassador in Italia.