Bassa, rotonda e generosa, la pizza di Crocca conquista un'altra location nel cuore di Milano: aperto l'8° punto vendita del network in via Vigevano. Un'operazione che conferma, da un lato, il piano di sviluppo del Gruppo Pizzium, di cui l'insegna dedicata alla pizza anni '70-'8 fa parte dal 2022, e dall'altro testimonia la new wave della pizza che, dopo la variante napoletana e quella gourmet, punta sul mix fra la croccante romana e la sottile lombarda. Il tutto senza derogare alla qualità degli ingredienti e dei topping.
"Questo progetto, nato su carta nel 2019 e previsto per essere lanciato a marzo 2020, ha superato le sfide grazie alla nostra determinazione, coraggio e perseveranza. Oggi è il momento di riconoscere i meriti di questo percorso, che spesso è rimasto in ombra rispetto a Pizzium. Entro il 2024, supereremo la soglia dei 100 collaboratori. La nostra pizza, pur rimanendo una nicchia di mercato rispetto alla dominante pizza napoletana, è straordinaria: deliziosa, soddisfacente e con una leggerezza tale da invitare a mangiarne una seconda. Per me, questo prodotto, rappresenta il futuro della pizza", ha affermato Nanni Arbellini, fondatore del brand insieme a Stefano Saturnino e Ilaria Puddu. D'altronde, Crocca è innanzitutto un viaggio nel mondo della pizza contemporanea, allo stesso tempo golosa (grazie alle materie prime di altissima qualità), leggera (il panetto iniziale pesa solo 180 grammi) e divertente (con il suo effetto crunch dovuto all'aggiunta di farine di mais). Un trittico che intercetta perfettamente le attuali abitudini di consumo del cliente. Come dimostrano i numeri di fatturato: 4 milioni netti nel 20223. "Da quando Crocca si è unito al Gruppo Pizzium nel 2022, partendo da un unico locale, ha registrato una crescita esponenziale. La nuova apertura a Milano, in via Vigevano, segna la terza in città, ma non sarà l'ultima. Prevediamo l'inaugurazione di altri due locali entro la fine di aprile, portando il totale a 10 punti vendita", ha concluso Arbellini.
A livello gastronomico, l'insegna si caratterizza per sapori generosi e semplici che ripropongono gli "inossidabili" della storia della pizza come Diavola, Capricciosa, Margherita, Ortolana, Prosciutto Cotto e Funghi. Ma che sono protagonisti anche dell’avanguardia creativa della Polpette e Melanzane (con polpette di Scottone piemontese e golose melanzane fritte), dell'Amatriciana (che riporta sulla pizza il condimento della romanissima pasta grazie al guanciale e la fonduta di Pecorino Romano Dop), della Mortadella, Grana e Pesto (dove la mortadella al pistacchio incontra le cialde di Grana Padano Dop e il pesto) o della Scarola e Alici (con pomodorini gialli e provola affumicata). Ad arricchire il menu, poi, una serie di antipasti emblema del Made in Italy a tavola come le bruschette con pomodorini, la nduja, la stracciatella pugliese, ma anche le patate al forno, il prosciutto crudo, la mozzarella bufala e l’immancabile tagliere di salumi misti con pane bruschettato. Un discorso a parte, infine, meritano le Scrocchiarelle, che diventano un piatto da allegra condivisione. Infatti, la base bianca, che racchiude farciture golose come spianata calabra e caciocavallo semi stagionato o friarielli ripassati o ancora mortadella al pistacchio e Grana Padano Dop, viene poi divisa in spicchi da gustare golosamente in compagnia.
Per quanto riguarda il layout del locale, come per le altre aperture di Crocca, l'ispirazione arriva dalle vecchie osterie milanesi: ampie sale interne, arredi in legno, poster d'antan. Il tutto supportato da un servizio cordiale e attento, gestito da uno staff giovane ed elegante che offre al cliente l'esperienza dell'autentica ospitalità all'italiana.