Con una decisione dell'assemblea dei soci, Blooming Group SpA ha deliberato un aumento di capitale da 12 miloni di euro per lo sviluppo del proprio business. Il gruppo, attivo nel food retail con lo sviluppo di marchi come Burger King, La Yogurteria e il progetto Barotto (oltre all'insegna Jean Louis David e i brand di moda Oltre e Fiorella, in partnership con Gruppo Miroglio), punta così a consolidare la propria posizione sul piano nazionale ed estendere la presenza in altre location.
"Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti fino a oggi e della fiducia che ci è stata rinnovata dagli attuali soci, che hanno già sottoscritto la metà dell’aumento di capitale deliberato- ha dichiarato Davide Canavesio, ceo del gruppo, in una nota diffusa su LinkedIn - Siamo aperti all’ingresso di nuovi investitori che desiderano partecipare a questo percorso di crescita, contribuendo allo sviluppo di un progetto solido, dinamico e con le persone al centro" L’aumento di capitale conferma l’ambizione di Blooming di consolidare la propria posizione nel panorama retail italiano, facendo leva su un modello operativo efficiente, un forte approccio data-driven e una cultura aziendale people-centric. Blooming Group SpA è supportata nell’operazione da RP Legalitax, per l’assistenza legale; da Banca Finint, in qualità di banca agente; e da The European House-Ambrosetti per le attività di raccolta dei capitali.
Nato nel 2017, Blooming Group è oggi tra i player italiani di riferimento nel mercato del retail in franchising. Con il claim "we nurture brands", il gruppo è un Mumbo (multi unit multi brand operator) con una presenza consolidata e capillare nel Nord Italia grazie a una rete di 35 punti vendita. La maggioranza, circa una ventina, fa capo a BKNO, società che sviluppa in franchising punti vendita a insegna Burger King. In passato, hanno fatto parte del network anche locali a insegna Befed e Alice Pizza. Nel 2024, la società ha superato i 40 milioni di fatturato.