Più investimenti sui pubblici esercizi grazie all'accordo fra Intesa Sanpaolo e Fipe-Confcommercio. Obiettivo: rilanciare le Pmi fra sostenibilità e digitale. L'intesa si inserisce nel consolidato rapporto di collaborazione tra l'istituto di credito e l'associazione di categoria che ha già portato alla sottoscrizione di numerosi accordi a favore delle imprese associate, per agevolare l’accesso al credito alle piccole imprese.
Più nello specifico, la banca attraverso l’iniziativa CresciBusiness, un piano da 5 miliardi di euro rivolto in particolare alle piccole imprese, ha previsto:
Entro il 2026, Intesa Sanpaolo programma erogazioni a medio lungo termine per oltre 410 miliardi di euro, di cui 270 destinati alle imprese, con i quali contribuire attivamente alla ripresa economica del Paese. Complessivamente 40 miliardi di euro andranno a sostenere i maggiori costi legati agli aumenti energetici e alla spesa quotidiana. "Intesa Sanpaolo è da sempre attenta alle esigenze del tessuto imprenditoriale del Paese - spiega Anna Roscio responsabile sales & marketing Imprese di Intesa Sanpaolo - La collaborazione con Fipe è ormai collaudata e con CresciBusiness mettiamo a disposizione degli operatori della ristorazione, dell’entertainment e del turismo risorse importanti non solo per affrontare l’attuale periodo, ma soprattutto per accompagnare queste realtà nel proprio rilancio attraverso progetti di sviluppo, digitalizzazione e sostenibilità, obiettivi coerenti con il Pnrr".
"Il supporto che la banca offre alle imprese del nostro settore è ancor più importante in questo 2023, che noi consideriamo il vero e proprio anno della ripresa dopo le difficoltà affrontate a causa della crisi pandemica. Si tratta, infatti, di un momento storico in cui tutte le realtà, anche le più piccole, si trovano a fare i conti con le sfide che le attendono sotto il profilo della digitalizzazione, della sostenibilità e dell’innovazione. È un treno ad altissima velocità, quello della crescita e dello sviluppo, che non possiamo perdere”, ha concluso Aldo Cursano, vice presidente Fipe.