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 In Italia TheFork ha portato 23 milioni di consumatori nei ristoranti
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TheFork Insights 2024, la ristorazione premia qualità e food retail

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Come è andato il 2024 della ristorazione? A qualche mese dalla fine dell'anno, arrivano gli insights della piattaforma TheFork a dare qualche risposta. Due gli aspetti da sottolineare: la qualità dell'offerta gastronomica guida le scelte dei consumatori e le catene di ristorazioni sono un traino per le prenotazioni online. 

In Italia, TheFork ha portato 23 milioni di clienti al ristorante. 

Prima di addentrarci nelle tendenze emerse sulla piattaforma durante il 2024, facciamo un punto sull'andamento di TheFork stessa. Su scala globale, l'app ha generato un impatto economico stimato in 2,1 miliardi di euro per gli oltre 55mila ristoranti partner sparsi in tutta Europa. Nello specifico, in Italia TheFork ha portato 23 milioni di consumatori nei ristoranti (nell'80% dei casi tramite l'app mobile), contribuendo con circa 690 milioni di euro ai ricavi dei suoi partner e con quasi 73 milioni di euro ai risparmi dei clienti grazie agli sconti (anche se le prenotazioni a prezzo pieno rimangono maggioritarie). Tutte le aree geografiche del Paese hanno contribuito a questo aumento, con il Sud che spicca per il suo incremento significativo. "TheFork continua a investire nell’innovazione del nostro sistema gestionale dei ristoranti, TheFork Manager, e nella nostra app, avendo l’obiettivo di ottimizzare le operazioni dei ristoranti, accrescendo il loro reddito e mettendo a disposizione degli utenti un’esperienza maggiormente personalizzata. La nostra mission è quella di rendere i ristoranti più efficienti ed equipaggiarli con strumenti pratici per massimizzare le prenotazioni, dichiarando guerra ai tavoli vuoti", ha affermato Carlo Carollo, country manager di TheFork.

Prenotazioni e comportamenti: il sabato a cena si mangia fuori (cucina italiana). 

Le prenotazioni su TheFork rappresentano anche la cartina di tornasole per capire il comportamento del cliente e le sue abitudini quando si parla di fuoricasa. Il 75% dei nostri connazionali prenota per cena, con il sabato che rappresenta il giorno più popolare (26% del totale delle prenotazioni), e nel 42% dei casi lo fa entro le 4 ore o meno dal momento della consumazione. A livello gastronomico, la cucina italiana rimane la più amata (31%), seguita da quella mediterranea (12%) a pari merito con le pizzerie. Segue la cucina giapponese (6%). Stesso risultato per la cucina di pesce. Questo si traduce in uno scontrino medio fra i 25 e i 50 euro a persona. Da sottolineare, infine, la correlazione tra TheFork e il turismo. Soprattutto quello domestico: il 17% delle prenotazioni sono state effettuate da viaggiatori italiani, segnale che l'utilizzo della piattaforma è ormai entrato nelle abitudini di moltissimi utenti. 

Qualità superiore e sviluppo del food retail: i driver delle scelte.

I dati rilevati da TheFork permettono di andare di tracciare alcune tendenze che impattano sul fuoricasa. La prima è quella della qualità come criterio discriminante per le scelte dei locali. I ristoranti "Insider", selezionati sulla base di prestigiosi riconoscimenti di guide gastronomiche e delle recensioni online di TheFork, rappresentano il 25% delle offerte disponibili sulla piattaforma, contribuendo al 30% delle prenotazioni totali e registrando un aumento annuo a doppia cifra. Anche i ristoranti selezionati dalla Guida Michelin continuano a crescere. Questa espansione riflette le preferenze degli utenti, che prediligono sempre di più la qualità: i ristoranti con un punteggio sopra il 9 hanno ricevuto oltre il 40% di prenotazioni nel 2024. Inoltre, rispetto al 2023, I ristoranti presenti nella Top 100 a dicembre 2024 hanno visto un aumento significativo delle prenotazioni. L'altra tendenza di rilievo riguarda il ruolo delle catene di ristorazione. I primi 10 grandi gruppi presenti sulla piattaforma, con un totale di 106 ristoranti attivi, sono diventati sempre più significativi nelle prenotazioni complessive. Rispetto al 2023, le prenotazioni per queste catene sono cresciute molto, evidenziando come i formati ben consolidati e riconoscibili stiano diventando sempre più popolari tra gli utenti. A guidare questa crescita sono stati brand come FraDiavolo, Officina del Riso, Rossopomodoro, Pizzium, Trattoria Dall’Oste, We Grill, Mani Pizza & Cucina, Nima Sushi & Uramakeria,  PizzAut e Balestrari. Questi brand mostrano come innovazione e forte identità possono essere strumenti chiave nell’attirare e accrescere la propria base di consumatori.

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