Il quotidiano online del food retail
Aggiornato a

SumUp lancia Kiosk per accelerare gli ordini nel fuoricasa

Per ridurre le code al ristorante e, di conseguenza, accelerare gli ordini nel punto vendita, la fintech SumUp lancia la soluzione Kiosk dedicata al fuoricasa. Nei paesi in cui è già attivo, questo servizio ha permesso agli esercenti di tagliare le file del 50% e aumentare le ordinazioni del 25%. Risultati che, da un lato, dimostrano ancora una volta come la tecnologia sia un elemento essenziale per il successo di ogni impresa food retail e, dall'altro, come la clientela sia ormai abituata a questa tipologia di interazione anche quando si parla di food&beverage. 

Un'applicazione di Kiosk, la soluzione per il self-ordering di SumUp
Un'applicazione di Kiosk, la soluzione per il self-ordering di SumUp

Gli ingredienti base del dolce, sempre più naturali e vegetali

Farine, panne e creme sono gli ingredienti necessari a ogni professionista della pasticceria e del bakery: referenze tradizionali in continuo rinnovamento. Lo si è visto durante l'ultimo Sigep di Rimini. La farina ne è un chiaro esempio: spinti dalle richieste di una clientela sempre più segmentata e attenta alle proprie esigenze alimentari da un lato, e dalle necessità dei professionisti del settore focalizzati su funzionalità e rapporto qualità-prezzo dall’altro, i produttori si sono attrezzati. Ecco allora che sul mercato arrivano soluzioni sempre più raffinate e innovative. Una tendenza seguita anche da creme per farcitura (che nel frattempo si aprono a nuovi gusti e rivedono la loro formulazione riducendo gli zuccheri) e panne (sia come topping che come ingrediente, meglio se di origine vegetale per andare incontro alla richiesta di inclusività del cliente). L’importante è non sbagliare ingrediente. Non solo per una questione tecnica, ma anche per un tema di sostenibilità della proposta food. 

L'innovazione di Puratos Italia nella limited edition La Piadineria

Non solo una novità nel menu, il lancio dell'impasto multicereale de La Piadineria porta con sé l'accordo di fornitura con il player foodservice Puratos Italia. La referenze presentata nei giorni scorsi, infatti, rappresenta un traguardo importante per l'azienda parmense che si conferma come alleato del fuoricasa, fra innovazione e tradizione, grazie alle sue soluzioni pensate sia per le realtà artigianali sia per le grandi imprese dei settori della panificazione e della pasticceria. 

Il Softgrain di Puratos Italia utilizzato nel nuovo impasto de La Piadineria
Il Softgrain di Puratos Italia utilizzato nel nuovo impasto de La Piadineria

SumUp porta in Italia il sistema di prenotazione Bookings

Prendere appuntamenti e riscuotere pagamenti ora è più semplice per i piccoli esercenti - ristoranti e pubblici esercizi compresi - grazie a SumUp Bookings. Disponibile dall’estate 2024 in Regno Unito, Francia, Germania, Irlanda, Austria Spagna e Svizzera, il servizio viene così esteso anche al Belpaese e nel corso del 2025 verrà potenziata con ulteriori funzionalità, tra cui, ad esempio, prenotazioni multiple o ricorrenti, integrazione con calendari di terze parti e reportistica avanzata.

La dashboard di SumUp Bookings, il nuovo strumento per prenotazioni e riscossione pagamenti della fintech
La dashboard di SumUp Bookings, il nuovo strumento per prenotazioni e riscossione pagamenti della fintech

Birra, i produttori rilanciano: dall’analcolico alle birre premium

Nel 2024, la spesa al consumo di birra ha raggiunto i 101 miliardi di euro in Italia e una produzione a oltre 2,5 miliardi di euro: la crisi è solo un fantasma? Le preoccupazioni sicuramente non mancano, dal momento che questi stessi numeri hanno smesso di crescere (anzi, nel confronto 2023-22 il calo dei consumi è del -5,85% anche se nel canale Horeca il valore non si incrina). "Oggi i consumatori cercano esperienze di qualità, autenticità e maggiore attenzione alla sostenibilità", è stata la spiegazione data da Alfredo Pratolongo, presidente di Assobirra dal palco di Bee&Food Attraction. Una sfida che comporta anche un riassetto produttivo. Secondo uno studio dell’Università Bicocca di Milano, infatti, se il 75% degli italiani consuma birra regolarmente, il 60% dimostra una spiccata preferenza per etichette realizzate con ingredienti italiani (come il luppolo o il malto d’orzo), mentre il 46% pone grande attenzione alla sostenibilità. Come rispondono i produttori? 

Nel 2024, la spesa al consumo di birra ha raggiunto i 101 miliardi di euro in Italia
Nel 2024, la spesa al consumo di birra ha raggiunto i 101 miliardi di euro in Italia

Vranken sceglie D&C per la distribuzione italiana dello Champagne

Partnership strategica al gusto di Champagne quella siglata dalla maison Vranken, in Italia, con la società di distribuzione beverage D&C Spa. A siglare questa collaborazione è stato l'accordo fra la presidente del produttore francese Nathalie Vranken e quella del distributore Caterina Boerci. L'obiettivo è accrescere la notorietà del brand spumantistico nella Penisola. 

La cuvée Diamant della maison Vranken, specializzata in Champagne
La cuvée Diamant della maison Vranken, specializzata in Champagne
       
    Il sito EdizioniDMh50

Logo Ristorazione Moderna