La customer experience di Old Wild West sblocca un nuovo livello di connessione grazie alle feature digitali implementate dal brand del gruppo Cigierre. Grazie a un sito web dal design interattivo e orientato all’eCommerce, una nuova app e soprattutto il programma di loyalty, la catena di ristoranti a tema ispirati all'ambietazione e allo stile del vecchio West promette di rafforzare il legame con i propri clienti.
La crescita del quick-commerce fa la fortuna di Glovo che, a Milano, ha svelato i piani di sviluppo in questo settore naturale evoluzione del food delivery. L'occasione è stata quella del Quick Commerce Leadership Summit 2025 tenutosi il 2 luglio con la partecipazione di leader del settore, analisti, brand partner della piattaforma che ha deciso di puntare sul commercio ultra-rapido per cavalcare la trasformazione del retail urbano.
Nel mondo dell’alta ristorazione, la qualità del cibo è solo una parte dell’equazione. Sempre più spesso, ciò che realmente conquista il cliente è l’esperienza complessiva, intesa come atmosfera, servizio, narrazione e design. Il piatto resta centrale, ma non è più l’unico protagonista. Insomma, chi sceglie un ristorante fine dining oggi cerca un momento memorabile, non solo una buona cena. Il servizio diventa parte integrante del racconto: empatico, curato, capace di anticipare bisogni e creare un dialogo autentico. Non si tratta solo di portare piatti al tavolo, ma di trasmettere emozioni.
Con una rete di 26 punti vendita, GianGusto ha completato la ripresa post-Covid e ora preprara nuovi progetti in affiliazione, grazie a un modello flessibile. Risualtato raggiunto dopo quasi 25 anni di attività nel food retail. Prima con L’Altra Piadineria nel 2001 e successivamente con GianGusto dal 2010, l'insegna dell'imprenditore Paolo Malfassi ha percorso diverse fasi del fuoricasa e ora ha deciso di puntare ancora sul franchising per rilanciare il brand.
La ristorazione, con oltre 5,5 miliardi di euro spesi tramite moneta elettronica, è la prima voce di spesa (digitale) degli stranieri in Italia (26% del totale). A rivelarlo è l'indagine Tourism and Incoming Watch di Nexi e ministero del Turismo che ha ricevuto anche il plauso di Fipe. D'altronde, nel fuoricasa, si spendono 14 dei 54 miliardi previsti dal turismo incoming.
La filiera Horeca italiana fotografata dal Rapporto strategico 2025 di Italgrob è una realtà da 107,1 miliardi di euro di fatturato e 53,8 di valore aggiunto. Il report dal titolo Nutrire il Paese, connettere le persone. L’Horeca come ecosistema presentato alla Camera dei Deputati, curato da The European House Ambrosetti e con il contributo di Afdb (Associazione per la formazione e lo sviluppo della distribuzione Horeca) ha acceso i riflettori su un universo di 328mila imprese e 1,5 milioni di occupati.
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