I consumi alimentari fuoricasa in Italia hanno toccato quota 85 miliardi di euro secondo le rilevazioni di The European House Ambrosetti (TEHA). Un dato che rimane ancora al di sotto dei livelli del 2018 (87 miliardi) e del 2019 (88 miliardi) e un risultato su cui pesa l’inflazione con una pressione sulla capacità di spesa dei cittadini. I dati sono stati presentati alla nona edizione del Forum Food&Beverage di Bormio in cui è emerso come, da oltre dieci anni, la spesa per il cibo, sia in casa sia fuori casa, sia rimasta sostanzialmente uguale.
Lanciato a novembre 2015, famoso per un marketing sui generis e una proposta food che ha sdoganato lo smash burger in Italia, Burgez finisce in liquidazione. Come riportato da diverse testate locali, l'insegna fondata da Simone Ciarrufoli insieme a Martina Valentina non è in grado di far fronte ai debiti e il Tribunale fallimentare di Milano, con una sentenza datata agli ultimi giorni di maggio, ha posto la società nelle condizioni di poter vendere i propri asset per pagare i creditori.
L'estate 2025 si avvicina e si preannuncia come una stagione di riscoperta, autenticità e piacere per il palato su TheFork, che traccia i prossimi trend. Grazie a un'indagine che ha coinvolto più di 900 italiani, la piattaforma di prenotazione e fornitore di servizi gestionali (con TheFork Manager) ha scattato una fotografia aggiornata delle abitudini e dei desideri dei viaggiatori, per i quali l'esperienza gastronomica è sempre più centrale.
Integrazione verticale in casa Cremonini con l'operatore food retail Chef Express che incorpora la controllata Roadhouse a partire dall'1 giugno 2025. L'obiettivo è quello di razionalizzare le attività ristorative del gruppo agroalimentare svilupando sinergie ed efficienze operative. In tal senso va anche letto l'aumento di capitale di Chef Express, che ora sale a 40 milioni, sottoscritto da Cremonini.
Fra le vendite al dettaglio, solo il fuoricasa registra un aprile positivo in termini di consumi nell'analisi svolta dall'Osservatorio di Confimprese-Jakala. Se il mese pasquale risulta, purtroppo, in linea con i dati del primo trimestre, fermandosi a un pesante -4,1% a valore rispetto allo stesso mese del 2024, è la ristorazione a recuperare slancio (anche grazie al susseguirsi di ponti e festività che hanno caratterizzato la fine del mese di aprile): +1,1% a valore.
Torna a soffrire la distribuzione automatica che chiude il 2024 con un calo di fatturato e di consumazioni, come testimoniato dai dati dell'associazione Confida. Dalla crisi del settore manifatturiero, che contribuisce maggiormente ai consumi del vending, alla crescita della cassa integrazione e dell’inflazione, sino alla ripresa dello smart working sono diverse le sfide che deve affrontare il settore.
- Su Glovo ogni anno, in Italia, si ordinano 17 milioni di hamburger
- Areas MyChef e Iginio Massari, accordo per lo sviluppo travel retail
- Deliveroo fotografa le abitudini di consumo di hamburger in Italia
- Estate 2025, c'è voglia di gelato: +4% di vendite in Italia
- Aigrim-Fipe, ristorazione: le catene trainano l'occupazione (+8,5%)
- Assobirra, calano i consumi di birra ma il fuoricasa sale al 38,5%