Come è andato il 2024 della ristorazione? A qualche mese dalla fine dell'anno, arrivano gli insights della piattaforma TheFork a dare qualche risposta. Due gli aspetti da sottolineare: la qualità dell'offerta gastronomica guida le scelte dei consumatori e le catene di ristorazioni sono un traino per le prenotazioni online.
In occasione della Giornata internazionale della donna, la Fipe ha celebrato il contributo delle donne nel settore della ristorazione e dei pubblici esercizi. Oggi, infatti, sono oltre 600mila le donne al lavoro in questo comparto mentre più di 96mila attività sono guidate da imprenditrici. Dati che si inseriscono in un macrocontesto in cui l'Italia resta ancora sotto la media europea per il tasso di occupazione femminile generale con un 57,6% contro il 71% del Vecchio Continente.
Glocalizzazione, moderazione e social media sono gli assi lungo cui scorre l'evoluzione del format bar secondo un'analisi CGA by NIQ e SIP by Pernod Ricard. Lo studio, intitolato I bar nel 2035: insight dai leader, mette insieme le visioni di nove tra i pià celebri nomi del settore emerse durante un'esclusiva tavola rotonda tenutasi a Madrid in occasione delle celebrazioni dei miglio 50 bar al mondo.
Il 2025 si apre in campo negativo per i consumi monitorati dall'Osservatorio Confimprese-Jakala: -0,5% a valore a gennaio, a cui non hanno contribuito i saldi. La fiammata registrata nella prima settimana dell'anno, infatti, non si è mantenuta durante il mese, facendo sfumare le aspettative dei retailer su un’inversione di tendenza dei consumi. E ne risente anche la ristorazione: -1,8%.
In vista dell'8 marzo, Deliveroo racconta due storie di empowerment femminile che hanno trovato nel food delivery un utile alleato per il loro business. Si tratta della Gastronomia Yamamoto e di Biancolatte, due testimonianze di come la ristorazione sia il laboratorio della parità di genere.
Locali e ristoranti che richiamano le atmosfere di Tokyo e dei grandi simboli nipponici non mancano in Italia, come testimonia la rete di Jetro Milano. l'Ente governativo per la promozione degli scambi e investimenti tra Giappone e il resto del mondo, protagonista di Identità Golose 2025, ha fotografato lo stato dell'arte del rapporto fra gli italiani e il food del Sol Levante, fra samurai e ricette autentiche, passando per la mixology con sake, whisky e sake protagonisti. Testimonianza di quanto la cultura gastronomica giapponese sia (ancora) un trend nella Penisola.
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